L‘isola di Sant’Antioco si trova nella parte sud occidentale della Sardegna ed è la più grande isola dell’arcipelago sulciano. Prende il nome del Santo che per primo portò la religione cristiana in questi luoghi. All’interno di questo territorio si trova sia il comune di Sant’Antioco, sia quello di Calasetta che i borghi turistici di Maladroxia e Cussorgia e nei pressi si trovano anche due isolotti disabitati: il Toro e la Vacca.

Circondata da un mare cristallino e legata alla terraferma da una lingua ed un ponte artificiale, l’isola di Sant’Antioco è una vera meraviglia che stupisce abitanti e turisti in vacanza grazie ad incantevoli e variegate spiagge, per esempio da quelle di sabbia finissima come Maladroxia, Cala Lunga e Portixeddu agli scogli di Cala della Signora, Cala Grotta (o Cala Tuffi) e Nido dei Passeri.

Chi decide di visitare Sant’Antioco troverà: spiagge bianche per la balneazione, scogliere incontaminate a picco su un mare dai colori straordinari, la possibilità di praticare immersioni, wind-surf e pesca subacquea tutto l’anno. E’ una zona davvero particolare popolata da fenicotteri rosa, spiagge solitarie ed altre più frequentate e un mare limpidissimo. Giungere a Sant’Antioco significa immergersi in una delle realtà storiche e culturali più importanti della Sardegna.

 Le attrazioni archeologiche principali sono i Tophet e le Necropoli situate sul colle della Basilica in cui sorsero le necropoli romane e un cimitero di catacombe. Lasciate le spiagge e la visita dell’importante area archeologica, il Corso e il Lungomare ti attendono per serate estive all’insegna del divertimento perché Sant’Antioco, da sempre, è il centro di ritrovo e di svago del territorio con innumerevoli pizzerie, pub, ristoranti tipici per una vacanza indimenticabile. Questa zona si rivela dunque la meta ideale per le vacanze estive, ma anche per chi ama la natura e la cultura grazie a importanti siti di interesse storico e paesaggistico.